Per questa penultima news in odore d’estate, condividiamo qualcosa di leggero, con la speranza che vi faccia sorridere ma anche pensare. È un episodio tratto da un libro per bambini, libri che, se fatti a regola d’arte, restituiscono qualcosa anche a noi.
Intanto un’annotazione…mentre si cercava su Google il titolo esatto del libro, inserendo qualche parola chiave del racconto, Copilot ha prontamente risposto. Ma la risposta della sua indagine ve la mettiamo in fondo, dopo il breve racconto. E si capirà il perché!
La storia è presto detta. Un orso gira per un bosco in cerca della sua identità, facendo domande di tutti i tipi agli animali che incontra. “Chi sono? Sono felice? Sono bello? Siamo amici? A cosa stai pensando? Posso pensare assieme a te?”
Ad un certo punto arriva vicino ad un imponente albero, circondato da fiori meravigliosi, dove incontra un pinguino che se ne sta lì, con fare pensieroso:
Adesso non posso parlare, disse il pinguino, sono occupato.
Che stai facendo?
Sto pensando.
Posso pensare insieme a te?
Basta che non pensi alle mie stesse cose (…)
«Allora mi limiterò ad annusare i fiori.»
“I fiori?” Il pinguino inarcò un sopracciglio.” Ho già contato i fiori due volte stamattina.”
«Chissà se so contare…» meditò l’orso.
«Non sarei affatto sorpreso se tu non ne fossi in grado» commentò il pinguino.
«Neppure io» disse l’orso allegramente, e iniziò a contare:
«Un fiore… due fiori… fiori rossi, fiori blu, fiori grandi e bellissimi fiori.»
E concluse: «Ci sono esattamente… bellissimi fiori attorno a quest’albero.»
Il pinguino lo scrutò da molto vicino e disse: «”Bellissimi” non è mica un numero!»
«Eppure li ho appena contati!» replicò l’orso.
«Tra l’altro, quello non era neppure contare.»
«Neanche un po’» disse il pinguino. «Stammi bene a sentire: ci sono esattamente 38 fiori intorno all’albero. Vedi di ricordartelo.»
«Però “bellissimi” è un numero più facile da ricordare» disse l’orso.
«Bellissimi non è un numero!»
«Forse non è un numero normale» spiegò l’orso. «È un numero speciale. Per i fiori.»
«No che non lo è» sbottò il pinguino.
Ma l’orso non gli prestava più attenzione. Aveva sprofondato il naso nell’aiuola ed era tutto intento ad annusare i fiori. Il profumo dei fiori gli fece solletico al naso, perciò si mise a ridere.
«Ora devo andare» disse tutto allegro. «Arrivederci!» E si allontanò pensando: “Meglio annusare i fiori che contarli. E pensò anche: “I fiori sono più bellissimi che 38.”
Questo pensiero lo rese molto felice…
Siamo orsi o pinguini? Ogni tanto sarebbe bello se anche noi non perdessimo l’incanto!
P.S: ecco qui la risposta di Copilot
La frase “i fiori sono più bellissimi che 38” non ha un significato letterale o grammaticale corretto, poiché “38” è un numero e non può essere paragonato alla bellezza dei fiori in questo contesto. Tuttavia, ci sono due possibili interpretazioni basate sui risultati della ricerca…
